Terremoto Abruzzo – Aggiornamento 1

Il 6 aprile,  intorno alle ore 13, il primo nucleo dei nostri volontari, a bordo dell’ambulanza, è arrivata  a Pizzoli (provincia de L’Aquila) e si è unita alla colonna mobile ANPAS Lazio. Ha trascorso la prima notte a Barete insieme agli sfollati ancora completamente disorganizzati cercando di offrire un minimo di aiuto; successivamente  sono stati indirizzati ad Arischia (altra zona colpita del sisma) dove sono rimasti fino al momento di avvicendamento con altre organizzazioni. Ora  siamo attestati infine al campo di Pizzoli. 

A Pizzoli i nostri volontari hanno collaborato fattivamente alla sistemazione della tendopoli nella quale sono state montate decine di tende e continua l’allestimento di nuove aree destinate ad accogliere ulteriori tende.
Sono iniziate le turnazioni di 24/48 ore che ci hanno portato ad avere sul posto in maniera fissa almeno 3 volontari con punte che a volte hanno raggiunto anche il doppio, come martedi 14 e mercoledì 15 aprile. Pur nella disperazione della tragedia, l’esperienza è di quelle indimenticabli per i rapporti umani che si istituiscono sia con i soccorritori sia con gli altri volontari. Il campo viene ogni giorno più organizzato e strutturato, viene portata la corrente in tutte le tende col contributo determinante anche dei nostri volontari, che si adoperano e si impegnano in tutto quello che gli viene chiesto: distribuzione pasti, gestione magazzino, servizi nelle tende, controllo porta carraia, soccorso sanitario con il nostro mezzo. Anche da Roma  ci organizziamo e programmiamo in sede una turnazione settimanale che ci porta a dare una presenza costante alla tendopoli con volontari che vanno e vengono e che non si fanno pregare per tornare a Pizzoli per dare una mano. 

Anche nella sede operativa a Roma si crea di fatto una sala operativa per rispondere alle numerose chiamate telefoniche ed alle visite di persone che vengono in sede a testimoniare la loro solidarietà portando viveri e generi di prima necessità per la sfortunata gente dell’Abruzzo. Sabato 11 siamo partiti dalla  sede con il nostro vecchio Daily stracarico di materiale, appoggiato da un altro furgone di amici anche esso carico, ed abbiamo scaricato presso  la palestra della scuola di Pizzoli, a pochi metri dalla tendopoli. Pasqua è alle porte e le feste  trascorrono in maniera inconsueta; chi alla tendopoli, chi in sede a Roma,  tutti lavorano per sentirsi utili. Presenziamo ad una messa sul campo allestita su un mezzo dei vigili del fuoco di Belluno con cui collaboriamo in ottima intesa (sono fantastici). 

La Pasqua è passata ma noi restiamo a Pizzoli. Da qualche giorno un paio di nostri volontari hanno iniziato un servizio di animazione per gli ospiti del campo con particolare attenzione verso i bambini; è un attività molto apprezzata da tutti; lo spirito di unione che si è creato con gli altri volontari presenti al campo è ottimo.

(Continua)