![]() Il 6 aprile, intorno alle ore 13, il primo nucleo dei nostri volontari, a bordo dell’ambulanza, è arrivata a Pizzoli (provincia de L’Aquila) e si è unita alla colonna mobile ANPAS Lazio. Ha trascorso la prima notte a Barete insieme agli sfollati ancora completamente disorganizzati cercando di offrire un minimo di aiuto; successivamente sono stati indirizzati ad Arischia (altra zona colpita del sisma) dove sono rimasti fino al momento di avvicendamento con altre organizzazioni. Ora siamo attestati infine al campo di Pizzoli. A Pizzoli i nostri volontari hanno collaborato fattivamente alla sistemazione della tendopoli nella quale sono state montate decine di tende e continua l’allestimento di nuove aree destinate ad accogliere ulteriori tende. Anche nella sede operativa a Roma si crea di fatto una sala operativa per rispondere alle numerose chiamate telefoniche ed alle visite di persone che vengono in sede a testimoniare la loro solidarietà portando viveri e generi di prima necessità per la sfortunata gente dell’Abruzzo. Sabato 11 siamo partiti dalla sede con il nostro vecchio Daily stracarico di materiale, appoggiato da un altro furgone di amici anche esso carico, ed abbiamo scaricato presso la palestra della scuola di Pizzoli, a pochi metri dalla tendopoli. Pasqua è alle porte e le feste trascorrono in maniera inconsueta; chi alla tendopoli, chi in sede a Roma, tutti lavorano per sentirsi utili. Presenziamo ad una messa sul campo allestita su un mezzo dei vigili del fuoco di Belluno con cui collaboriamo in ottima intesa (sono fantastici). La Pasqua è passata ma noi restiamo a Pizzoli. Da qualche giorno un paio di nostri volontari hanno iniziato un servizio di animazione per gli ospiti del campo con particolare attenzione verso i bambini; è un attività molto apprezzata da tutti; lo spirito di unione che si è creato con gli altri volontari presenti al campo è ottimo. (Continua) | ![]() |